
Le funzionalità di DronesBench




Industria dei droni: un indispensabile strumento d’innovazione
Per i produttori di droni professionali
La mission di DronesBench è quella di fornire la possibilità ai costruttori di droni di ottimizzare al massimo l’ ingegneria dei loro prodotti, spingendo al limite le prestazioni dell’ elettromeccanica presente a bordo e quindi alzando il più possibile l’IDB. L’IDB, indice DronesBench, rappresenta i grammi sollevati da un singolo watt di potenza e riassume e caratterizza l’efficienza del sistema propulsivo del drone. Inoltre durante il test sul drone, l’IDB entro certi limiti, certifica l’assenza di difetti. Questo certificato accompagnerà il drone e, durante la sua vita, sarà possibile controllarne l’efficienza semplicemente confrontando l’IDB. Il concetto di burn in dei droni: la mortalità infantile dei dispositivi tecnologici, industrialmente, viene ridotta drasticamente con il processo di burn in. Cioè un processo di stress sul dispositivo che simula il lavoro dei primi 3 mesi di vita, periodo in cui la probabilità di guasto è massima. Il dispositivo è ideale per la conduzione del burn in dei droni in maniera sistematica e sicura. Allo scopo sono realizzabili software personalizzati per l’automazione di tutto il processo.
​
Per i venditori
La possibilità di poter mostrare le potenzialità del drone in vendita, acceso e in movimento, provoca un impatto emotivo strategico sul possibile acquirente, incentivando l’attenzione e la curiosità di tutti i passanti. Il turbinio delle eliche, il flusso del vento da esse generato, le luci, la possibilità di prendere in mano il telecomando ed esserne padrone produce un effetto molto positivo sull’acquirente. Per questa ragione esiste DronesBench versione fiere, dove sono stati installati effetti speciali come fari colorati, un generatore di fumo, un grande schermo sulla macchina e una cassa per il suono. Col DronesBench si crea un vero e proprio show e tutti i passanti verranno da voi per assistervi.
​
​
​Per lo sviluppo e la ricerca
DronesBench da un riscontro immediato sulla validità delle nostre scelte progettuali. Per esempio esce una nuova elica, le montiamo e verifichiamo immediatamente la sua efficienza sul drone osservando la variazione dell’IDB. L’IDB, indice dronebench sono i grammi forza di spinta prodotti da un watt di potenza elettrica, quando aumenta significa che il sistema propulsivo è più efficiente. Avere il drone funzionante a qualunque regime a vista a pochi metri fornisce tutta una serie di feedback e risposte di fondamentale importanza per i progettisti.
Per i riparatori
Attraverso l’utilizzo di questo strumento chiave, il riparatore ha una diagnosi completa ed efficace sul comportamento del drone e perciò la ricerca guasti è precisa e veloce. Per esempio il drone ha un consumo specifico superiore al limite: in diagnosi si accende un motore alla volta e si verifica in pochi secondi quale deve essere sostituito. Per le tarature del PID e delle reazioni del radiocomando si procede in modo sicuro ed in completa tranquillità. Al termine della riparazione si effettua il test con Dronesbench per verificare che IDB, peso drone, capacità batteria siano conformi per rilasciare un certificato che attesta che il riparatore non ha modificato le caratteristiche tecniche del drone autorizzato a volare



Formazione: un supporto fondamentale per la didattica e il training professionale
Per gli Istituti Scolastici
Le scuole tecniche si interessano ai droni dal punto di vista della costruzione e pilotaggio, le altre dal punto di vista del loro utilizzo. Dronesbench permette di dimostrare, collaudare, tarare i droni in aula o in laboratorio senza rischi per alunni ed insegnanti. Le misure fornite possono quantificare e validare il lavoro svolto e consentono agli alunni di affrontare gli argomenti di elettrotecnica ed aerodinamica in modo teorico/pratico. Per gli insegnanti è disponibile un corso di aggiornamento teorico/pratico sui droni col dronesbench. ( scopri la nostra proposta per gli Istituti Tecnici)
​
Per le scuole di volo
Una scuola di volo che fa esercitare i propri allievi su dronesbench da un grosso valore aggiunto al corso. Attraverso il training l’allievo non solo prende dimestichezza con il radiocomando, ma verifica quantitativamente l’impatto fisico dei controlli. Il programma permette ai neo piloti di imparare a stare in fermi in volo, a virare e ad atterrare facendo molte prove col drone che potranno pilotare senza alcun rischio.
​
​​
​Per i piloti
DronesBench può essere uno strumento rilevante per le aziende-privati che si occupano di service e che hanno la necessità di verificare tramite frequenti check-up lo stato dei loro droni. Appoggiandosi a database DronesBench ha la possibilità di creare dei trend automatici sullo stato di salute del drone: variazione di efficienza (IDB), equilibratura, potenza del drone. Questi monitoraggi possono mettere in condizione l’operatore di prevedere failure del drone mentre è ancora a terra, limitando i rischi e generando ingenti risparmi evitando i guasti in volo.


